Copenaghen, la perla della Danimarca affacciata sull’Öresund, è collegata oggi alla Svezia attraverso un ponte che dal 2001 consente ai viaggiatori su strada o in treno di raggiungere facilmente la prospiciente costa svedese: due mondi, due realtà separate solo da uno stretto braccio di mare, ma entrambe avvolte dalle magiche atmosfere che solo le città del Nord Europa riescono a trasmettere. In particolare, Copenaghen si offre oggi ai visitatori nel suo delicato, ma perfettamente riuscito connubio di capitale del rispetto per l’ambiente e dell’avanguardia nel campo della ricerca scientifica.

Veduta di Copenaghen By: Emilio Corvino
La città è costruita sulle isole di Sjaelland e Amager ed è suddivisa amministrativamente in cinque quartieri principali, tra cui spicca senza dubbio il centro, il cosiddetto quartiere K. Qui hanno sede, oltre al Municipio (il Rådhuset), anche il Parlamento danese e l’Università. Quasi separato dalle strade circostanti e costituenti il cuore pulsante di Copenaghen, un celebre spazio verde, vera e propria oasi di divertimento, ospita il più antico parco giochi del Paese, noto anche come “Giardini di Tivoli”. Fondato nel 1843, questa cintura verde dell’area metropolitana continua a ospitare, da oltre un secolo e mezzo, un insieme di attrazioni – quali il famoso Teatro della Pantomima, originale costruzione in stile cinese, con palcoscenico entro l’edificio e pubblico costretto ad assistere agli spettacoli sedendo all’aperto – che si ritrovano sospese nella natura di questo giardino avvolto da strade pur intensamente trafficate. Altro luogo assai famoso del centro è la via Strøget: si tratta dell’isola pedonale più grande del mondo, al cui interno è possibile immergersi nel cuore commerciale cittadino e che si anima soprattutto al calar della sera, quando la movida della capitale danese si anima attraverso i frequentati locali notturni e i numerosi artisti di strada.
La vocazione marinara della città è di certo collegata all’importante porto di Copenaghen, punto di partenza per numerose escursioni che si possono effettuare via crociera sul Mar Baltico e in direzione della Scandinavia. All’ingresso dell’area portuale, è possibile ammirare uno dei simboli più noti della capitale danese, la Sirenetta. Questa famosa scultura bronzea, risalente al primo Novecento, alta più di un metro e dal peso che si avvicina ai due quintali, è specialmente conosciuta per la sua storia travagliata, fatta di continui furti e danneggiamenti, al punto che la statua attuale è solo una copia fedele dell’originale. La figura della Sirenetta è ispirata alla protagonista dell’omonima favola di Hans Christian Andersen, uno dei massimi autori dell’infanzia in memoria del quale si consegna a cadenza biennale un premio ai più famosi scrittori contemporanei di questo genere letterario.
Particolarmente animata qui, a Copenaghen, è pure l’estate, stagione durante la quale si svolgono diversi eventi, come il Copenaghen Jazz Fest, che rappresenta annualmente uno dei palcoscenici più importanti per numerosi artisti del settore, o ancora l’Eurovision Song Contest, la maggiore competizione musicale europea. Una città viva e cosmopolita, dunque, Copenaghen, la quale ha saputo cavalcare l’onda dello sviluppo e del progresso tecnologico senza dimenticare il suo legame con l’ambiente: basti pensare, a tal proposito, alle diverse zone balneari tranquillamente raggiungibili in bicicletta (la capitale danese vanta numerose e sicure piste ciclabili, nonché 8 km di spiagge sabbiose), e ai diversi parchi, come l’ Amager Strand Park, isola artificiale che è stata aperta nel 2005. Un’altra isola è Holmen, sita sempre nel centro cittadino, dove ha sede la Copenaghen Opera House, uno dei più moderni teatri d’opera del mondo, nato nel 2004 e inaugurato in quello successivo, alla presenza della regina Margherita II. Da ultimo, non bisogna dimenticare uno degli elementi essenziali di qualsiasi viaggio: il cibo. Proprio a Copenaghen si trova il ristorante più quotato a mondo, il Noma, che insieme ai molti altri locali cittadini offre pietanze tipiche ed esempi della cucina internazionale.
PER PUNTI
- Amager Strand Park
- Borsa di Copenaghen
- Castello di Kroneborg
- Copenaghen Jazz Fest
- Copenaghen Opera House
- Giardini di Tivoli
- Eurovision Song Contest
- Fontana di Gefion
- Holmen
- Noma
- Museo di Arte Moderna Arken
- Osservatorio
- Palazzo Amalienborg
- Palazzo Christiansborg
- Ponte Marmorbroen
- Quartiere K
- Statua della Sirenetta
- Teatro della Pantomima
- via Bredgade
- via Strøget