Lo storico greco Erodoto ha definito l’Egitto come “dono del Nilo”, a sottolineare lo straordinario rapporto che lega il Paese alla sua fondamentale risorsa idrica. Le celebri piene del fiume, che rilasciavano il limo fertilissimo sulle sue sponde, hanno costituito lungo tutto l’arco di una storia millenaria la base dell’economia e del passato egiziano, fatto di grandi vittorie e di rovinose cadute. L’antica capitale del dominio dei Faraoni si chiamava Menfi, e sorge con le sue rovine a sud della moderna capitale. Il nome “Il Cairo” proviene dall’arabo e significa “la soggiogatrice”, un attributo che sembra rimandare ai fasti del mondo orientale. La città si trova a nord del Paese, lì dove il Nilo abbandona le ondulate lande del deserto per dividersi nei bracci che formano il suo Delta. Lo sviluppo storico della città ha seguito un arco di sviluppo da est, dove si trovano gli edifici e le moschee più antiche, a ovest, dove si trovano molte sedi governative ed esemplari architettonici più moderni.

Cairo, moschea del Sultano Hassan By: Arian Zwegers – CC BY 2.0
Alla periferia del Cairo, sorge l’Altopiano di Giza, uno dei luoghi più conosciuti al mondo: qui sono infatti ospitate gli esemplari dell’unica tra le Sette Meraviglie del Mondo Antico ancora oggi visibili e visitabili, ovvero le celebri Piramidi di Cheope, Chefren e Micerino. Vederle nel loro megalitico spettacolo, sorvegliate da quel sempiterno guardiano rappresentato dalla Sfinge, regala un’emozione indescrivibile al viaggiatore. Di per sé, le Piramidi di Giza riescono a comunicare, a così grande distanza cronologica dalla loro nascita, il potere e la gloria di chi le ha costruite, artefice di una tra le più importanti civiltà antiche. In particolare, spicca per la sua imponenza la Piramide di Cheope, i cui straordinari interni sembrano essere stati disegnati, piuttosto che scavati nella roccia. Le ipotesi e le interpretazioni che le Piramidi hanno suscitato e continuano a suscitare, non cessano di interessare curiosi e visitatori, retaggio di un fascino plurimillenario. Le straordinarie ricchezze del passato dell’Antico Egitto possono poi essere osservate da vicino nel Museo di antichità egizie: esso raccoglie circa 136 mila pezzi, alcuni dei quali conosciuti in tutto il mondo, come ad esempio il celeberrimo tesoro del Faraone Tutankhamon, proveniente dalla sua tomba nella Valle dei Re.
Per entrare a più stretto contatto con la matrice islamica dell’Egitto è possibile poi visitare il Museo d’Arte islamica, proveniente dal medioevo egiziano, i cui reperti riguardano sia la sfera sacra che quella privata degli antichi abitanti del Paese. Spiccano in particolar modo le cosiddette “musharabia”: si tratta di delicati intagli di legno usati come paravento, la cui elaborata e intricata decorazione ricorda la finezza del merletto o i contrasti cromatici dei mosaici. Naturalmente, testimonianza fervida della religiosità araba sono le numerose moschee che costellano Il Cairo. In particolare, spicca su tutte la straordinaria Moschea El Azhar, imponente, maestosa, fulcro dell’Islamismo egiziano: fondata nel X secolo, ha rappresentato per lunghissimo tempo un rilevante centro di teologia e di cultura.
La capitale egiziana ospita oggi sette milioni di abitanti ed è caratterizzata dalla quotidiana laboriosità di persone che abitano un luogo senza tempo. La frenesia del piccolo commercio, ad esempio, può essere ammirata da vicino nel gigantesco suq cittadino: non sarebbe ardito parlare di città nella città, dove fila e fila di botteghe grandi e piccole coesistono fianco a fianco, offrendo ai visitatori una miriade di prodotti, dalle immancabili spezie agli ovvi souvenir che cantano dell’antica storia del Paese. E proprio alla storia guarda l’Egitto, noto per le sue vicende degli ultimi anni che hanno avuto un’inevitabile ripercussione sul turismo. Ma certamente è e rimarrà un punto di forza per l’economia di una nazione che tanto ha da offrire, sospesa tra presente e passato.
PER PUNTI
- Altopiano di Giza
- Acquedotto di An-Nasir
- Chiesa di S. Barbara
- Chiese Copte
- Moschea al-Rifa’i
- Moschea di Mohamed Alì
- Moschea El Azhar
- Museo d’arte Islamica
- Museo di antichità egizie
- Piramide di Chefren
- Piramide di Cheope
- Piramide di Micerino
- Rovine di Menfi
- Sfinge
- Sinagoga di Ben Ezra
- Suq
- Tesoro di Tutankamon
- Valle dei Re