Capitale della Giamaica, Kingston si presenta come un porto marittimo che sorge ai piedi delle Blue Mountains, la catena montuosa più lunga in Giamaica dalla cui cima in giornate limpide è possibile vedere la sagoma dell’isola di Cuba. Particolarità di Kingston è la sua divisione in diverse aree numerate: sono zone ognuna con la sua storia, tanto che ad esempio Kingston 12 viene nominata in alcune canzoni reggae.

Kingston By: Jim Linwood
Nata nel 1692 come luogo per i rifugiati e sopravvissuti al terremoto che nello stesso anno distrusse Port Royal, di cui oggi sono ancora visionabili i resti presso il porto della città, la sua è una storia di crescita molto lenta anche a causa di numerosi inconvenienti naturali: i profughi dopo il terremoto infatti furono costretti ad insediarsi vicino al mare per sfuggire alle zanzare che provocarono la morte di 2.000 persone. Dal 1700 in poi arrivano però delle svolte importanti: nel 1716 Kingston è la città più grande e popolosa della Giamaica, mentre nel 1729 nascono la prima scuola gratuita e il primo teatro su Harbour Street, spostato poi a North Parade. Due realtà che sono ancora oggi attive. Oggi è il più importante centro commerciale, industriale e culturale del paese, protetto da lunghe distese di sabbia dette Palisadoes che pur nascendo per ospitare imbarcazioni, danno al paesaggio un aspetto molto suggestivo.
Kingston dotata di una grande baia nonostante il suo travagliato passato conserva un fascino esotico che la rende una perfetta meta turistica, grazie anche all’allegria e all’entusiasmo dei giamaicani pronti ad accogliere il turista a ritmo di musica. Per riuscire però a godere a pieno della capitale giamaicana bisogna imparare a convivere con la caoticità, perché le spiagge sono spesso affollate. Se però il mare non è ciò che vi incuriosisce maggiormente, allora avrete la possibilità anche di trasformare il vostro viaggio in una ghiotta occasione di approfondimento culturale, soprattutto se amate conoscere a fondo i luoghi che vi ospitano. Port Royal ad esempio è uno dei residui del terribile terremoto: oggi è un piccolo villaggio di pescatori, che accoglie ad otto metri di profondità dal mare le rovine della città, che presto saranno visitabili.
Per chi ama la musica giamaicana e in particolare la sua icona, sarà impossibile non visitare il Bob Marley Museum, luogo ormai divenuto quasi di devozione non solo per i turisti ma anche per gli stessi giamaicani: è il motivo per cui molti riescono a sopportare anche le strade più affollate. Bob Marley si respira ovunque, perché è presenta anche alla National Gallery: lo spazio dedicato alle opere dei più importanti artisti giamaicani, ospita anche una statua bronzea del padre del reggae.
Tra le bellezze culturali c’è anche la Devon House: si tratta di una storica abitazione che risale al 1881, il cui proprietario sarebbe stato il primo milionario dalle pelle nera della Giamaica, e al suo interno c’è un piccolo centro con negozi d’artigianato, diverse attività commerciali e punti di ristoro che sono tra i migliori della zona. Occhio poi anche alla Spanish Town, sobborgo ricco di edifici meravigliosi come la Cattedrale di St.James.
E per coccolare un po’ lo stomaco dopo questo ricco itinerario? Sicuramente non potrete rinunciare al piatto tipico, il jerk: una carne marinata in salamoia, che si arrostisce al fuoco su un legno di pimento, che da’ a questa carne l’aroma caratteristico. E ancora l’Ackee and Saltfish, a base di ackee, frutto locale, accompagnato dal baccalà.
PER PUNTI
- Blue Mountains
- Blue Mountains
- Bob Marley Museum
- Cane River Falls
- Copacabana
- Devon House
- Downtown
- Fort Carlisle
- Fort Charles
- Fort Clarence Beach
- Fort Morgan
- Fort Nugent
- Fort Rupert
- Fort Walker
- Hollywell Park
- Institute of Jamaica
- Lime Cay
- Museo Marittimo
- Musgrave Craft Market
- National Dance Theatre
- National Gallery
- National Heroes Park
- Nelson Mandela Park
- Ocho Rios Bay
- Palm Beach
- Parco dell’emancipazione
- Port Antonio
- Port Royal
- Port Royal
- Putt N Play Amusement Park
- The Little Theatre
- Touch The Road
- Trench Town
- Trench Town Culture Yard
- Uptown