Oklahoma City è la capitale dell’omonimo Stato dell’Oklahoma e rappresenta una delle maggiori metropoli statunitensi la cui fortuna è stata legata, al momento della sua fondazione nel tardo Ottocento, all’avvento della ferrovia che si andava ramificando nel profondo degli Stati Uniti, e successivamente al petrolio, che è stato scoperto nel corso del XX secolo. Proprio grazie all’estrazione dell’oro nero, la città ha conosciuto un notevole balzo economico in avanti, benché negli ultimi decenni sia stato necessario rilanciare un programma di recupero del profilo urbano della capitale, per incrementarne il prestigio, soprattutto a seguito di un sanguinoso attentato avvenuto nel 1995. Da tranquillo centro di fondazione con appena dieci mila coloni nel giorno della sua nascita, oggi Oklahoma City rappresenta una realtà urbana frenetica e popolata da milioni di persone, estesa per oltre 1600 chilometri quadrati sul North Canadian River.

Oklahoma City By: Phillip Capper
Com’è noto e come sempre accade, le storie di conquiste da parte di colonizzatori verso una terra straniera non è solo una marcia vittoriosa di espansione territoriale che non registri episodi di scontro con la gente autoctona, e gli Stati Uniti hanno ormai lasciato un’impronta indelebile nell’immaginario collettivo grazie alla figura degli Indiani d’America. Le città statunitensi, dunque, non posso prescindere da tale passato, né esimersi dal trasmetterlo alle nuove generazioni: per questo, il viaggiatore che voglia saperne di più su questo fondamentale capitolo della storia d’oltreoceano può iniziare la sua esplorazione da un museo dedicato a questo tema, il National Cowboy and Western Heritage Museum. Si è subito accolti, appena arrivati, da una scultura imponente che raffigura un indiano in sella a un cavallo spossato dalla lunga cavalcata, opera dell’artista James Earle Fraser del 1915 è intitolata The End of the Trial. Questa istituzione culturale si articola in varie sezioni dedicati ai temi portanti della storia coloniale degli Stati Uniti: ad esempio, vi sono collezioni dedicate alla figura del cowboy, tanto leggendaria quanto quella dei nativi d’America, quelle dedicati proprio agli Indiani, e altre ancora incentrate ad esempio sull’utilizzo delle armi da fuoco, che come l’alcol hanno avuto in deleterio impatto sul secolare sistema esistenziale degli indigeni di tali luoghi. Per completare il panorama dell’offerta museale di Oklahoma City, non bisogna dimenticarsi anche dell’Oklahoma Museum of Art, il più antico dello Stato, capace di custodire un’interessante esposizione artistica, e l’Oklahoma City National Memorial. Questo parco è stato creato allo scopo di commemorare il già citato, terribile attentato terroristico perpetrato nel 1995 ai danni dell’Alfred P. Murrah Federal Building, nel quale sono morte 168 persone tra uomini, donne e bambini. Altrettante sedie in vetro e granite, poste nei pressi di uno specchio d’acqua su cui si riflette l’edificio, commemorano le vittime di quello che è considerato l’attacco più violento precedente quello dell’11 Settembre. All’interno del museo, invece, è possibile muoversi lungo un percorso interattivo che ripercorre i momenti della tragedia.
Ma la cosa più interessante che, a nostro avviso, potrebbe avvincere l’attenzione dei visitatori è che qui, in Oklahoma è possibile rintracciare il celebre spirito americano, stagliato su profonde praterie, estese foreste e laghi che come gemme costellano il paesaggio. Insomma, qui in Oklahoma è possibile effettuare un viaggio per così dire etnoantropologico, volto a riscoprire le radici più autentiche della popolazione americana. In tal senso sono molteplici le possibilità che si aprono ai viaggiatori: essere ospitati un ranch aperto sulle pianure, ad esempio, potrebbe essere una delle alternative più belle, oppure ci si potrebbe avventurare autonomamente guidando sulla celebre Route 66, scoprendo le meraviglie e i segreti legati alla main street of America. Un viaggio lontano dai grattacieli e dallo smog, per immergersi con calma e silenziosa attenzione nella storia recente di una nazione, che sa ancora parlare di sé attraverso lo straordinario scenario naturale nel quale essa è ospitata.
PER PUNTI
- Foreste
- Laghi
- National Cowboy and Western Heritage Museum
- Oklahoma City National Memorial
- Oklahoma Museum of Art
- Praterie
- Ranch
- Route 66
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