Paesaggi paradisiaci e spiagge dalla sabbia bianca e finissima: questa l’atmosfera in cui si troverà a vivere il turista che deciderà di farsi incantare da un viaggio in Samoa, la nazione-arcipelago che sorge nella zona meridionale dell’Oceano Pacifico. Le isole Samoa hanno alle spalle una storia difficile, che le ha viste spesso cadere nelle mani di popoli stranieri: prima spartite tra Stati Uniti e Germania all’inizio del novecento, poi nel 1914 allo scoppio della Prima Guerra mondiale sotto l’influenza della Nuova Zelanda, fino a quando nel 1962 le isole sono state le prime a dichiararsi indipendenti tra le isole dell’Oceano Pacifico.

Le Vasa Resort a Upolu, Samoa By: Polynesian Xplorer
La bellezza delle due isole maggiori, Upolu e Savai’i, si è senza dubbio tramandata nei secoli tanto che un noto motto recita “Samoa è fondata su Dio”: meta da sogno, presenta infatti una morfologia molto particolare per la sua origine vulcanica che rende il territorio aspro. Mauga Silisili è il vulcano di 1.858 metri che rappresenta la punta più alta dell’isola, ed è spesso meta gradita dai turisti che si addentrano sulla cima in un trekking guidato ad anello che dura in genere un paio di giorni. Le due isole presentano due ambienti naturali differenti: la possibilità di avventurarsi tra cime e vallate salendo sempre più in alto, per poi scendere dolcemente in un paesaggio da foresta tropicale ricco di laghi e fantastiche cascate che vedono i fiumi addentrarsi dolcemente nel mare.
Il fiore all’occhiello di queste isole però è senza dubbio il paesaggio marino, location ideale per chi ama scappare dal caos della routine per cercare uno spazio paradisiaco: le spiagge non sono mai affollate, intervallate da rocce e costellate da palme, offrono relax e la possibilità di potersi dedicare a sport acquatici. Non è un caso che questa meta conquisti l’attenzione soprattutto dei surfisti, che riescono a trovare la loro dimensione ideale soprattutto in inverno, quando le onde alte offrono la condizione migliore per potersi destreggiare con la propria attrezzatura da surf. I numerosi alberghi e villaggi turistici rappresentano la parte più moderna dell’isola, che grazie anche alla sensibilità della sua popolazione locale è rimasta ancorata alle proprie tradizioni: una di queste è la danza detta Samoan Siva, ballata da giovani donne che con movimenti sinuosi raccontano delle antiche storie. I balli tradizionali dell’isola sono davvero tanti e diversi, e oggi è una delle attrazioni turistiche più richieste. Spiaggia, danze e magari anche qualche piatto particolare da gustare come il Palusami a base di Taro, oppure l’Oka a base di pesce, si propongono come un vero e proprio toccasana per chi ama un relax all’insegna di sole, mare e movida. Ma le isole Samoa possono soddisfare anche le esigenze di chi ama una vacanza alla scoperta degli angoli più accattivanti del mondo: basta allora addentrarsi tra le meravigliose foreste tropicali per scoprire una flora ricca e una fauna inedita, lasciandosi incantare dai giochi d’acqua offerti dai numerosi fiumi e laghi che contribuiscono a rendere il paesaggio verde e incontaminato. La bicicletta può essere un buon compagno di viaggio per muoversi nell’isola e scoprire se le bellezze naturali: meglio però se siete abbastanza allenati per confrontarvi anche con i numerosi dossi e salite che incontrerete lungo il percorso. Non dimenticate anche di fare visita ad Apia, la capitale della Samoa: si tratta di una città che per la sua capacità di unire il progresso metropolitano alla tradizionale cultura samoana riuscirà a stupirvi per la sua architettura, a cominciare dalla moderna sede del parlamento circondata una rigogliosa cornice di verde.
PER PUNTI
- Apia
- Cascate
- Foreste tropicali
- Laghi
- Mauga Silisili
- Samoan Siva
- Savai’i,
- Upolu