Città caotica, emozionante e ribelle, Santiago de Cuba vi conquisterà con la sua musica che diventa indiscussa protagonista di giorno e di notte, specie nel periodo del Carnevale annuale, quando tutta la vitalità primitiva della sua terra ribolle in una trance collettiva folkloristica. Seconda città più popolata di Cuba, fu fondata nel 1514 da Diego Velàzquez de Cuèllar e divenne ben presto un porto di rilievo da cui salparono due importanti spedizioni, in Messico nel 1518 e in Florida nel 1538. Nel 1533 infatti l’ importanza acquisita le valsero il titolo di capitale dell’ isola, in seguito poi sostituita da L’ Avana.

Santiago de Cuba By: Yu Pong
Ha avuto sempre un ruolo centrale nella vita politico-militare non solo dell’ isola, ma della nazione: pur avendo una buona baia di difesa è stata spesso oggetto di incursioni piratesche, limitate nel tempo da un porto di difesa e fortificazioni che oggi sono divenute attrazioni turistiche. Tra queste il più noto è il Castello di San Pedro de La Roca, fortezza che nel 1997 è stata dichiarata Patrimonio dell’ UNESCO. La baia di Santiago de Cuba invece è stata protagonista di una battaglia navale nel periodo della guerra ispanico-americana del 1898, durante la quale vi fu la celebre Carica dei Rough Riders alla collina di San Juan. Nel 1953 è stato da Santiago de Cuba che ha avuto inizio la rivoluzione cubana che rovesciando il regime di Fulgencio Batista, portò al potere Fidel Castro.
La città va molto fiera di quelle che sono le sue origini e tradizioni locali, orgogliosa dei suoi eroi, delle spledide piazze e della sua rinomata tradizione musicale. La musica è una delle principali attrattive, testimonianza della sua vivacità culturale: vi sono infatti diversi festival dedicati alla musica cubana, come il ”Fiesta del Fuego” e il Festival del Caribe. Non a caso la città è ritenuta la culla di generi musicali come il son e il bolero latino americano, la cui origine è da rintracciarsi nella presenza della forte componente afroamericana. In particolare la sua vicinanza con la Giamaica e con diverse isole tropicali ne ha influenzato il gusto caraibico che si esprime in particolar modo nell’ arte e nell’ architettura: basti pensare al meraviglioso castello El Morro, alla casa coloniale di Parque Céspendes nel centro storico e la prestigiosa Basilica de Nuestra Senora de la Caridad del Cobre, luogo di pellegrinaggio più sacro a Cuba.
Ogni squarcio del suo paesaggio, ogni edificio è la possibilità per il turista di scoprire lo spirito e la storia di questa città, i suoi costumi e le sue usanze: procedendo verso est, ecco infatti la Biosfera Baconao con le sue antiche piantagioni di caffè, mentre ad ovest si ergono i rilievi imponenti della Sierra Maestra, che se percorse lungo l’ apposito percorso offrono uno spettacolo di rara bellezza. I fondali adicenti raccolgono resti di relitti di navi da guerra che risalgono al conflitto tra Spagna, Stati Uniti e Cuba, di grande attrattiva per gli amanti delle immersioni e di snorkeling.
Tappa obbligata per assaporre il meglio della cucina cubana é la Casa de las Traditiones, situata nel quartiere francese della città, che spesso offre il meglio della musica cubana grazie alle performance dei migliori musicisti locali. Nella stessa zona, occhio anche alla splendida abitazione dallo stile tipicamente cubano che ospita una mostra dedicata al famoso trovador cubano José ” Pepe” Sanchez.
PER PUNTI
- Casa del Caribe
- Casa di Velasquez
- Castello Morro
- Cathedral of Our Lady of the Assumption
- Cementerio Santa Ifigenia
- Céspedes Park
- Diego Velázquez Museum
- El Museo de Ron
- Emilio Bacardi Moreau Museum
- Granjita Siboney
- La Gran Piedra
- Moncada Barracks
- Monumento al Cimarrón
- Museo de La Imagen
- Museo del Carnavale
- Parco di Baconao
- Piazza della rivoluzione
- Revolutionary Road
- San Juan Hill
- San Pedro de la Roca del Morro Castle
- Scalinata di Padre Pico
- Siboney Beach
- Tropicana